Il Responsabile Unico del Procedimento e gli Adempienti di Gestione di una Procedura di Gara
L’entrata in vigore del Codice dei Contratti (D.Lgs. 50/2016 e D.Lgs. 57/2017) e delle linee guida ANAC hanno modificato i riferimenti per il RUP e i requisiti di professionalità e di anzianità di servizio che lo stesso deve possedere in relazione alla grandezza e complessità dell’investimento.
L’entrata in vigore del D.L. 18 aprile 2019, n. 32 (c.d. “sblocca – cantieri”), convertito in Legge 14 giugno 2019, n. 55 la cui finalità è quella di abbandonare il regime della c.d. “soft – law” per l’attivazione di un Regolamento di esecuzione del Codice dei Contratti, comporterà, ancora una volta, un cambio di approccio alla materia della contrattualistica pubblica in cui il ruolo del RUP assumerà sempre più una funzione preponderante soprattutto nella materia della progettazione, nelle gare per l’aggiudicazione dei lavori con il criterio del minor prezzo negli affidamenti sotto soglia comunitaria, nell’inversione dell’onere procedimentale, nella verifica dei requisiti anche mediante l’utilizzo delle gare telematiche, negli incentivi di progettazione e nella fase di esecuzione del contratto.
Il corso intende fornire gli strumenti per organizzare la professione, lo spazio d’azione e gli strumenti anche in relazione alle procedure di affidamento sotto soglia comunitaria, enfatizzando il ruolo del RUP nella fase di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione anche in vista della qualificazione delle stazioni appaltanti prevista ai sensi dell’art.38 del Codice.
Rimangono alcuni problemi aperti, come la definizione del rapporto tra dirigente apicale e RUP e nelle Università il ruolo del RUP, non solo per gli appartenenti agli uffici tecnici, ma anche per coloro che operano all’interno dei Dipartimenti Universitari e, in particolare, per i coordinatori e gli appartenenti alla stessa struttura organizzativa, oltre al nodo fondamentale delle competenze e delle professionalità per operare in maniera adeguata sull’intero ciclo di vita degli appalti. A ciò si aggiunge l’importanza della costituzione delle strutture stabili a supporto del RUP e i connessi profili di responsabilità. Senza dimenticare il ruolo del RUP nella fase di esecuzione del contratto sia per quanto concerne i lavori pubblici che le forniture e servizi.
Saranno, inoltre, analizzati i seguenti aspetti operativi: dalla richiesta del CIG con modalità SIMOG alle modalità di comunicazione all’ANAC, dagli affidamenti ai liberi professionisti alla consultazione degli elenchi interni, dalle problematiche connesse alle Commissioni di gara, all’offerta economicamente più vantaggiosa, alla predisposizione operativa dei disciplinari di gara alle forme di pubblicità.
OBIETTIVI DEL CORSO
Analizzare la figura del RUP, del Direttore dei Lavori e del Direttore dell’Esecuzione del Contratto dopo le Linee Guida n. 3 dell’Anac aggiornate al D. Lgs. 56/2017 e al Decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 7 marzo 2018, n. 49 il tutto coordinato con le novità in tema di progettazione, programmazione, affidamento ed esecuzione dei contratti introdotte dal D.L. 18 aprile 2019, n. 32.
STRUTTURAZIONE DEL CORSO
Il corso è composto da 3 videolezioni, 3 dispense in PDF e 1 allegato.
Programma completo del corso:
1. La nomina del responsabile unico del procedimento di gara:
– Responsabilità, compiti, funzioni.
– Analisi della differenza esistente tra la disciplina dettata dalla Legge 241/90 e la disciplina dettata dal D.Lgs. 50/2016;
2. Il responsabile del procedimento e i riflessi sull’organizzazione amministrativa dell’Ente.
3. Delega di funzioni.
4. Le differenze tra RUP e Dirigente/responsabile del servizio;
5. Il nuovo bando tipo ANAC n. 3/2018 e i rapporti tra il RUP, commissione di gara, dirigente/responsabile del servizio;
6. Il responsabile del procedimento nelle linee guida dell’Anac:
– Ambito di applicazione
– Nomina
– Incompatibilità e requisiti
– Compiti del RUP in generale
7. Compiti specifici del RUP.
8. Requisiti di professionalità del RUP.
9. Casi di coincidenza del RUP con il progettista o il direttore dei lavori o dell’esecuzione, ai sensi dell’art. 31, comma 5 del Codice dei contratti pubblici.
10. Requisiti di professionalità del RUP per appalti e concessioni di lavori.
11. Compiti del RUP per i lavori, nelle fasi di programmazione, progettazione e affidamento
– Indicazioni generali;
– Verifica della documentazione amministrativa da parte del RUP;
– Valutazione delle offerte anormalmente basse.
12. Compiti del RUP per i lavori nella fase di esecuzione.
13. Importo massimo e tipologia di lavori per i quali il RUP può coincidere con il progettista o con il direttore dei lavori.
14. Il direttore dei lavori e il direttore dell’esecuzione del Contrato dopo il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 49 del 7 marzo 2018.
15. Le nuove funzioni del RUP introdotte dal D.L. 18 aprile 2019, n. 32 (c.d. “sblocca – cantieri”) in particolare nella fase di progettazione e programmazione, nelle procedure di gara sotto soglia comunitaria e nella fase di esecuzione del contratto.
16. Gli adempimenti connessi con la richiesta CIG in modalità SIMOG:
– quando acquisirli
– la differenza rispetto agli smart CIG
– gli aggiornamenti delle schede.
17. Le modifiche contrattuali di cui all’art.106 del Codice e gli adempimenti connessi alle eventuali variazioni di CIG.
18. Il ruolo del Rup e del Direttore dei Lavori nelle ipotesi di modifica del contratto.
19. L’affidamento diretto fino a € 40.000,00 e l’affidamento diretto, previa consultazione di almeno tre preventivi, per importi da € 40.000,00 e fino a € 150.000,00 IVA esclusa.
20. La procedura negoziata per lavori di importo pari o superiore da € 150.000,00 e fino a € 350.00,00 IVA esclusa.
21. La procedura negoziata per lavori da € 350.000,00 e fino a € 1.000.000,00 IVA esclusa.
22. Le problematiche connesse con le varianti e gli incentivi delle funzioni tecniche.
23. Il subappalto.
24. Il CUP:
– definizione
– quando acquisirlo
– le modalità di gestione delle informazioni dall’inizio alla conclusione dell’opera.
25. Il RUP quale Project Manager: dalla programmazione al monitoraggio alla verifica della copertura finanziaria.
26. La costituzione dell’albo dei professionisti esterni e le modalità operative: i principi generali del Codice e la rotazione;
27. Le fasi di un procedimento amministrativo di gara:
– bando di gara
– disciplinari
– allegati
– modalità di pubblicazione ed esecuzione.
28. Importo massimo e tipologia di servizi e forniture per i quali il RUP può coincidere con il progettista o con il direttore dell’esecuzione del contratto.
29. Responsabile del procedimento negli acquisti centralizzati e aggregati.
30. Incompatibilità tra funzioni di RUP e Presidente della Commissione di gara alla luce della recente giurisprudenza.
31. Responsabilità del RUP nell’ipotesi di omessa pubblicazione degli atti obbligatori nella sezione Amministrazione Trasparente.
32. Il RUP nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione:
– Nell’ODA;
– Nella Trattativa Privata Diretta;
– Nella RDO
– La coincidenza del RUP con Punto Ordinante e il Soggetto Stipulante.
33. La nomina del Direttore dell’Esecuzione del Contratto dopo il D.M. 7 marzo 2018, n. 49;
34. I rapporti tra RUP e DEC: le problematiche connesse al riconoscimento degli incentivi delle funzioni tecniche di cui all’art.113 del Codice;
35. L’art.31, comma 11 del Codice e le figure di supporto giuridico, amministrativo organizzativo e legale al RUP.
DESTINATARI DEL CORSO
RUP (amministrativi e tecnici), dipendenti con funzioni direttive, addetti alle strutture di supporto, Dirigenti, funzionari, addetti agli uffici Appalti, Contratti, Economato, responsabili e referenti dell’Anticorruzione nonché Avvocati ed addetti degli Uffici legali.